Politiche UE

Ricerca e Innovazione

La valorizzazione dei prodotti d’origine attraverso lo sviluppo di IG sostenibili richiede ricerca, innovazione ed educazione
multidisciplinari al fine di sfruttare il loro potenziale e rispondere rapidamente alle sfide attuali. La ricerca e l’innovazione dovrebbero sostenere il miglioramento di questi prodotti e usarli come caso di studio per estendere le buone pratiche ad altri settori.

Introduzione

Le indicazioni geografiche (IG) e i sistemi agroalimentari localizzati (LAFS) offrono un enorme potenziale per affrontare le sfide ambientali e sociali dei sistemi alimentari dell’UE.

Contribuiscono al mantenimento della biodiversità e delle conoscenze tradizionali. Inoltre, attraverso i disciplinari dei prodotti, le IG offrono la possibilità di territorializzare le regole di produzione rispettose dell’ambiente, tenendo conto della molteplicità delle risorse locali specifiche. In più, la sostenibilità ambientale di questi prodotti è strettamente legata alla sostenibilità sociale. Le IG sono estremamente importanti per la sostenibilità dei mezzi di sussistenza rurali, soprattutto nelle zone montane e svantaggiate, che contribuiscono a mantenere popolate.

Tuttavia, il potenziale di sviluppo rurale legato ai prodotti d’origine e alle IG nell’UE e nei paesi terzi è oggi fortemente sottoutilizzato, in particolare a causa della mancanza di conoscenze e competenze nel settore. L’aggiunta di valore ai prodotti legati all’origine attraverso lo sviluppo di IG sostenibili richiede una ricerca, un’innovazione e un’educazione multidisciplinari per sfruttare il loro potenziale e rispondere rapidamente alle sfide attuali.

Per tutte queste ragioni, dovremmo studiare come i LAFS e la governance delle IG gestiscono in modo sostenibile le risorse collettive locali e sviluppare soluzioni per integrare tutte le dimensioni della sostenibilità nei processi di riconoscimento e protezione delle IG.

La ricerca e l’innovazione dovrebbero sostenere il miglioramento di questi prodotti e usarli come caso di studio per estendere le buone pratiche ad altri settori, in particolare in relazione alla loro governance e organizzazione collettiva.

Ricerca e innovazione agricola dell’UE

La Commissione europea è uno dei principali stakeholder in questo contesto, poiché ha fornito sostegno finanziario e finanziato progetti di ricerca sulle IG e sui sistemi di qualità dell’UE. DOLPHINS, SINER-GI, EuroMARC e Strength2food sono quattro dei più importanti progetti sui sistemi di qualità dell’UE finanziati dalla CE attraverso il programma quadro di ricerca (FP) e Horizon 2020.

Tuttavia, le IG e altri sistemi di qualità hanno ancora bisogno del sostegno della CE per sviluppare la ricerca e l’innovazione multidisciplinare. Questo è di fondamentale importanza per dispiegare il potenziale descritto e per sviluppare soluzioni alle sfide sopra menzionate.

A tal fine, l’AREPO raccomanda alla Commissione europea di:

  • Includere i sistemi di qualità dell’UE nel suo approccio strategico alla R&I agricola dell’UE, fissando priorità specifiche per rafforzare il loro contributo alla creazione di beni pubblici;
  • Attuare le priorità di cui sopra aumentando i finanziamenti e i bandi specifici per progetti dedicati alle IG e ad altri sistemi di qualità dell’UE.

Consiglio Scientifico di AREPO

Nel 2017, l’AREPO, in collaborazione con il Gruppo europeo di ricerca sui sistemi agroalimentari localizzati (ERG SYAL), ha iniziato a costruire la sua rete scientifica, al fine di sviluppare una piattaforma interna di scambio e di discussione tra la comunità di ricerca e le Regioni e i produttori membri dell’AREPO.

Questa rete di esperti, ora riconosciuta come il Consiglio Scientifico di AREPO, mira a :

  • Sviluppare azioni congiunte nel campo dell’educazione, dell’analisi socio-economica e dello scambio di buone pratiche in materia di sviluppo rurale e territoriale;
  • Costruire posizioni forti e azioni comuni con il supporto delle informazioni scientifiche prodotte dagli esperti che partecipano al Consiglio Scientifico;
  • Definire insieme le domande e i bisogni di ricerca riguardanti i LAFS, i prodotti di origine e i sistemi di qualità dell’UE;
  • Rafforzare la politica europea di ricerca e innovazione per i LAFS, i prodotti di origine e i sistemi di qualità dell’UE;
  • Aumentare il sostegno e il finanziamento a livello UE per i programmi di istruzione e formazione sulle IG e sui sistemi di qualità UE.