17 Luglio 2012 Notizie

Quando i ministri dell’agricoltura di Baviera ed Emilia Romagna si incontrano, due delle più grandi regioni agricole d’Europa scambiano i propri punti di vista riguardo l’avvenire delle politiche agricole di qualità.

Tiberio Rabboni, Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna e Presidente di AREPO, è stato ricevuto a Monaco da Helmut Brunner, Ministro dell’Agricoltura della Baviera, socio osservatore di AREPO. È stata l’occasione per scambiare il proprio punto di vista riguardo la riforma della PAC, il pacchetto qualità, il riconoscimento del termine “prodotto di montagna”, la politica di promozione dei prodotti agricoli, lo sviluppo dell’agricoltura biologica e dei prodotti locali.

 

Tale incontro ha permesso ai due politici di verificare i loro punti di accordo sugli obiettivi globali di una politica agricola sostenibile:

  • Accrescere la parte di valore aggiunto dei prodotti agricoli a favore dei produttori;
  • Permettere uno sviluppo equilibrato dei territori, in particolare attraverso lo sviluppo di mercati locali.

Si tratta di due Regioni europee agricole molto importanti in generale ed in specifico sulle  produzioni di qualità: da un lato l’Emilia-Romagna, sede storica di produzione di alcune delle più importanti denominazioni di origine, come il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma e dall’altro la Baviera, sede di produzione di numerose specialità agricole e alimentari tradizionalmente valorizzate da marchi, ma che conta al tempo stesso 15 DOP e IGP tra cui la birra bavarese, mondialmente conosciuta.

Si è sviluppata una discussione specifica in merito alla domanda da parte dei produttori di DOP e IGP di poter intervenire sulla gestione dei volumi di produzione. Tale domanda ha bloccato per mesi la conclusione del trilogo riguardo il regolamento sui sistemi di qualità. Al momento questa richiesta è stata riportata nel progetto di relazione sull’OCM unica dell’Eurodeputato Michel Dantin.

Helmut Brunner ha chiesto chiarimenti per comprendere in che modo tale proposta non ostacolerebbe lo sviluppo di filiere di qualità ed in che modo non verrebbe imposta ai produttori che volessero avviare la produzione in futuro. L’AREPO, così come le altre organizzazioni che appoggiano la richiesta, continua a  indicare i meccanismi possibili, che non potranno in nessun caso essere contrari alle leggi sulla concorrenza. Bisogna fare un parallelo con i meccanismi adottati nel pacchetto latte. I prodotti DOP e IGP non competono, per definizione, con prodotti simili. La loro gestione collettiva non può quindi creare una distorsione della concorrenza nei confronti di prodotti generici.

Da parte sua, il Ministro Helmut Brunner ha particolarmente insistito sulla differenza di riconoscimento dei sistemi europei di qualità tra i consumatori tedeschi e quelli italiani. I loghi DOP e IGP non sono ben conosciuti abbastanza Germania. La Baviera sostiene quindi che anche la promozione dell’origine regionale deve essere possibile, incluso con il sostegno dell’UE. Auspica che una grande maggioranza di regioni aderenti ad AREPO potrà riconoscersi in questa proposta della Baviera e sostenerla.

Oltre all’incontro con il Ministro Helmut Brunner, nel programma della visita dell’Assessore Tiberio Rabboni erano previsti incontri con Harald Ulmer, Direttore dell’associazione per l’agricoltura biologica della Baviera, con i rappresentanti dell’associazione bavarese per la protezione dei prodotti agricoli e alimentari d’origine (HAL) e con Theodor Weber, Direttore generale del Ministero dell’agricoltura e delle foreste della Baviera.

A livello bilaterale, le due Regioni rafforzano la propria collaborazione riguardo lo sviluppo dell’agricoltura biologica, in particolare in ambito di ricerca, innovazione e promozione.

Helmut Brunner ha inoltre invitato l’Assessore Tiberio Rabboni a intervenire in occasione di una conferenza sui mercati locali che si terrà l’8 ottobre a Monaco, nell’ambito dell’October fest.