Questo articolo fa parte di una serie dedicata alle misure adottate dalle Regioni socie dell'AREPO per far fronte agli effetti del Covid-19 sul settore agroalimentare. In questo momento difficile e senza precedenti, l'AREPO vuole sostenere i suoi membri facilitando gli scambi e la cooperazione. Se volete condividere le buone pratiche della vostra Regione, scrivete un'e-mail a info@arepoquality.eu.
La Giunta Regionale della Regione Emilia-Romagna ha varato un pacchetto di misure volto a sostenere le imprese agricole nell’emergenza legata al Coronavirus.
Liquidità e proroghe
Le misure approvate, riguardano da una parte l’anticipo di alcuni pagamenti per assicurare maggiore liquidità alle imprese in questo momento di difficoltà, dall’altra garantiscono più flessibilità nel rispetto delle scadenze programmate.
Nello specifico, in primo luogo la Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un bando da 12,6 milioni di euro per le indennità compensative a favore delle aziende agricole e zootecniche di montagna sottoposte a svantaggi e ricadute negative sull’attività produttiva.
La Regione è inoltre intervenuta attraverso Agrea (Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura), liquidando in meno di un mese oltre 55 milioni di euro ai beneficiari di diversi canali di finanziamento (Domanda Unica, OCM e PSR).
In aggiunta, sono state adottate procedure amministrative semplificate per l’assegnazione dei carburanti agricoli agevolati (resa possibile anche online) e sono state prorogate varie scadenze riguardanti il settore vitivinicolo.
In un secondo momento, la Giunta Regionale ha adottato un pacchetto di misure aggiuntive che includono:
- Un bando da più di 15 milioni di euro destinato alla riconversione dei vigneti e al supporto degli investimenti effettuati dalle imprese vitivinicole per l’innovazione tecnica e varietale e del miglioramento della qualità dei vini;
- l’accelerazione e l’erogazione anticipata del pagamento dei contributi, prevista in particolare per i bandi del PSR sui progetti di filiera, sulla produzione di energia da fonti rinnovabili e sull’agricoltura sociale, e per il bando dell’OCM vino varato nel 2019 sugli investimenti in cantina;
- e il rinvio/slittamento di alcuni adempimenti burocratici legati a vari bandi regionali, come la proroga dei termini di presentazione delle domande di pagamento o delle scadenze di vari bandi del PSR.
Affrontare la carenza di manodopera stagionale
Al fine di assicurare adeguate forniture di cibo alla popolazione e di scongiurare un drastico rallentamento dell’attività produttiva a fronte della carenza di manodopera stagionale causata dal Covid-19, la Regione Emilia-Romagna ha messo a disposizione la rete di 38 Centri per l’impiego, che fanno capo all’Agenzia regionale per il lavoro. I Centri dovranno aiutare le imprese agricole a reclutare in tempi rapidi le figure professionali indispensabili per mandare avanti nelle prossime settimane e mesi il lavoro nei campi e negli allevamenti, nel pieno rispetto delle condizioni di sicurezza imposte dall’emergenza Coronavirus.
Wefrood: piattaforma digitale che mette in connessione produttore e consumatore
Al fine di aiutare i piccoli produttori di frutta e verdura a non rimanere isolati, la Regione sta promuovendo la piattaforma digitale Wefrood. Si tratta di un'app, sviluppata dall'azienda emiliana C2b4food, che aiuta i piccoli produttori a farsi conoscere e i consumatori a trovare prodotti freschi. Mettendo in connessione produttore e consumatore, l’app rappresenta un utile strumento per comprare frutta e verdura fresca rimanendo a casa.
Per maggiori informazioni:
Covid-19: aiutiamo i piccoli produttori di frutta e verdura a non rimanere isolati (21 marzo 2020)
Coronavirus. La Regione a sostegno dell'agricoltura con semplificazioni e fondi (23 marzo 2020)
Coronavirus. La Regione sostiene l'agricoltura dell'Emilia-Romagna (25 marzo 2020)
Coronavirus. Dalla Regione un nuovo pacchetto di misure per sostenere l'agricoltura (7 aprile 2020)
Agricoltura. La Regione mette in campo la rete dei Centri per l'impiego contro la carenza di manodopera stagionale (11 aprile 2020)