Il Parlamento europeo (PE) ha adottato con 603 voti a favore, 18 contrari e 8 astensioni, la sua posizione sulla revisione del sistema che regola le Indicazioni Geografiche (IG), conferendo il mandato negoziale al relatore, l’eurodeputato Paolo De Castro, in vista del trilogo con il Consiglio.
L’AREPO accoglie con favore il voto espresso dalla Plenaria, congratulandosi con il relatore per il suo lavoro e per il risultato raggiunto. Siamo fiduciosi che il relatore e i Ministri degli Stati membri raggiungeranno il miglior risultato possibile durante i triloghi, nell’interesse dei produttori e dei territori.
Gli eurodeputati hanno concordato oggi la creazione di un unico regolamento che copra i prodotti agricoli e alimentari, i vini e le bevande spiritose, con alcune disposizioni specifiche sul vino che rimarranno nel regolamento OCM.
Il testo approvato rafforza il ruolo dei gruppi di produttori, introducendo maggiori poteri e responsabilità per i gruppi di produttori riconosciuti. Gli Stati membri dovranno definire alcune disposizioni, come quelle relative ai contributi obbligatori per tutti gli operatori, anche se non sono membri dell’associazione.
La protezione delle IG è stata migliorata, soprattutto online e sui nomi di dominio e quando le IG sono utilizzate come ingredienti. In quest’ultimo caso, sarà necessaria l’autorizzazione dei gruppi di produttori per utilizzare il nome registrato nei prodotti trasformati.
Per quanto riguarda la sostenibilità, i deputati hanno approvato l’introduzione di un rapporto di sostenibilità, che accompagna le specifiche dei prodotti IG e viene pubblicato su un portale dell’UE, in cui i produttori spiegheranno il loro impegno verso la sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Per eliminare la burocrazia e accelerare le procedure per la registrazione e le modifiche, la posizione del PE riduce i tempi per l’esame della Commissione a cinque mesi anziché sei, prorogabili di altri tre mesi solo in casi debitamente giustificati. Inoltre, la maggior parte delle richieste di modifica delle specifiche dei prodotti sarà gestita a livello nazionale, riducendo così il carico di lavoro della Commissione.
Di conseguenza, i deputati hanno riaffermato il ruolo centrale della DG Agri nella gestione del sistema delle IG, riconoscendo piuttosto il contributo dell’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO) sulle questioni tecniche e l’assistenza ai compiti riguardanti la protezione online delle IG e l’istituzione di un sistema di allerta per il monitoraggio della registrazione dei nomi di dominio.
I triloghi inizieranno il 7 giugno, sotto la presidenza svedese di turno del Consiglio, per approvare il testo finale sotto la presidenza spagnola entro la fine del 2023.
Ulteriori informazioni sono disponibili qui: Gli eurodeputati vogliono una maggiore protezione per i prodotti agricoli di qualità